Decima edizione di “Cenando sotto un Cielo Diverso” – Il rispetto della diversità passa attraverso il buon gusto

Non esiste modo migliore di imparare il rispetto delle diversità di quello di entrare in contatto con chi, appunto, è diverso da noi. Soltanto attraverso la conoscenza, il confronto, l’apertura mentale, è possibile comprendere che tra le persone spesso ci sono più punti di contatto che di alterità.

È per questo che Alfonsina Longobardi, organizzatrice di “Cenando sotto un Cielo Diverso”, ha deciso di affiancare ai 115 chef che parteciperanno il 30 giugno alla decima edizione dell’evento persone speciali, diversamente abili, che lavoreranno a quatto mani con i professionisti del gusto per cucinare buonissimi piatti.

Gli uni imparano dagli altri, in un percorso di sostegno reciproco che porterà tutte le parti coinvolte a crescere. Storie ordinarie e straordinarie insieme.

“Cenando sotto un Cielo diverso” è un evento con una triplice finalità: beneficenza, valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti (e, dunque, della buona cucina ad essi direttamente legata). Esso coinvolge – in qualità di protagonisti ai fornelli – cuochi, pizzaioli, pasticceri, produttori del territorio campano e non (tutti di acclarata professionalità), aziende, personaggi del mondo dello spettacolo vicini al concetto di “beneficenza”, e migliaia di persone che intervengono all’iniziativa per far del bene e mangiare bene.

Il progetto a monte della kermesse è stato ideato dalla dott.ssa Alfonsina Longobardipsicologa, sommelier ed esperta di food & beverage – che ha voluto coniugare il suo impegno nel sociale alla sue competenze nel mondo del food attraverso l’Associazione “Tra cielo e mare” da lei fondata nel marzo 2013: tale ente opera a sostegno delle persone con disagi psichici e di altra natura; altra finalità del sodalizio è quella di avvicinare le persone cosiddette “normali” a persone che purtroppo vivono situazioni di disagio, abbattendo la barriera della “paura” che è causa dell’incomunicabilità; l’ultimo obiettivo dell’Associazione consiste nella valorizzazione del territorio campano, sia delle sue bellezze che del suo potenziale umano (perciò l’evento si tiene in luoghi di interesse storico – culturale e perciò coinvolge chef e produttori, in primis campani).

L’edizione estiva della kermesse si svolgerà come di consuetudine presso il Castello di Lettere. Il messaggio di questa “special edition” è “il rispetto della diversità passa attraverso il buon gusto”. Sarà un’occasione di confronto per testare e migliorare il rapporto di noi tutti con il mondo della diversità. Perché è anche attraverso il cibo che si stabilisce un rapporto con l’altro e si condivide l’opportunità di conoscersi.

La cucina rappresenta infatti un terreno di scambio che pone tutti sullo stesso piano davanti a ingredienti da dosare con cura e ricette da condividere, con il cibo che rivendica il suo ruolo comunicativo, e la cucina letta come luogo di socialità privilegiato.

Sull’orizzonte di una normalità, che si nutre di sentimenti e della capacità di condividere obiettivi più che mettere in mostra le abilità del singolo, il rapporto tra le parti si inverte: chi pensa di dover aiutare l’altro, senza neppure troppa convinzione, finisce per essere salvato a sua volta.

La mission specifica della prossima edizione di “Cenando sotto un Cielo Diverso” consiste nel raccogliere fondi per la costituzione di un laboratorio ludico didattico per persone affette da sindromi schizofreniche.

Se a soddisfare gli appetiti dei partecipanti all’evento ci penseranno i 115 chef che vi hanno aderito, la parte di intrattenimento sarà affidata a personaggi appartenenti al mondo dello spettacolo che interverranno sul palco introdotti dalla presentatrice Ida Piccolo (confermata la presenza di Luca Volpe, mentalista e tutor del programma Rai “Detto Fatto”, del modello e attore Nicola Coletta e de cantautore Luigi Libra).

L’evento ogni anno ha registrato un consenso sempre maggiore: oggi è divenuto uno degli appuntamenti legati al mondo della beneficenza e a quello dell’enogastronomia più grandi del centro – sud Italia.

Consenso convalidato anche dai seguenti patrocini: Comune di Lettere, Slow Food, FIS, Parco Archeologico del Castello di Lettere.

Le altre associazioni coinvolte nel progetto sono: Disabili di Gragnano, L’Aliante, Abili alla Vita.

La Casa di Bacco ospita Pino de Stasio e i suoi Notturni

Domenica 16 giugno alle ore 17 presso la Casa di Bacco in Piazza Castello, 7 di Guardia Sanframondi in provincia di Benevento, verrà presentato il libro “Notturni” di Pino De Stasio,  pubblicato dalle case editrici  Palawàn e Turisa.  Lo spazio dedicato all’autore è inserito nel corso della 3^ edizione del Premio Internazionale Assteas, che vedrà la premiazione di numerosi artisti e le loro creazioni in ceramica. Tema di congiunzione: il vino. Al tavolo dei relatori ci  saranno Amedeo Cennicola, fondatore della Casa di Bacco e Maurizio Caso Panza, Presidente Premio Assteas. L’autore Pino De Stasio, realizza tre racconti dark,  il cui tema principale è la notte.  Racconti brevi, dallo stile versatile, dove ogni storia resta incompleta proprio perché la notte è un punto di passaggio o forse l’occasione di un sorprendente inizio. Una penna immediata la sua, rapida ed incisiva,  che dimostra di guardare per vie alternative tra le pieghe dell’anima.  Una narrazione che non lascia mai spazio alla noia e alla banalità,  ma trascina  il lettore nell’introspezione psicologica dei personaggi dove nulla è lasciato al caso.  Le chine dell’artista Giancarlo Savino, contenute all’interno del volumetto, rendono ancor più eloquente il messaggio dell’autore : l’oscurità dell’animo umano.

Sabrina Ciani

“L’Arciduca deve morire” – l’ultimo thriller dello scrittore Maurizio Scateni

“L’Arciduca deve morire” di Maurizio Scateni. Presentazione del volume martedì 18 giugno 2019 alle ore 18,30 alla libreria Iocisto di piazza Fuga a Napoli. Continua a leggere

“Artisti in Chiazza” – VI Festival internazionale del teatro di strada e delle arti performative

Nella Villa Comunale di Arzano a cura della “Baracca dei Buffoni” – 15 e 16 giugno.

Dopo il grande successo delle scorse edizioni, il 15 e 16 giugno, a partire dalle ore 20, la Villa Comunale di Arzano, sita in via Napoli, ospiterà la nuova edizione del festival “Artisti in chiazza”, un festival internazionale di teatro di strada e arti performative che vede la direzione artistica a cura della compagnia Baracca dei Buffoni. Continua a leggere

Una Sirena Liberty testimonial per “Bel Canto Città di Napoli”

Una Sirena Parthenope dal carattere Liberty, testimonial del Bel Canto della Città di Napoli, l’immagine che l’Associazione Culturale Noi per Napoli ha scelto per pubblicizzare i prossimi Eventi dedicati al Bel Canto presso il Maschio Angioino. Continua a leggere

Napoletana La Società Che Cura Il Branding Dell’universiade 2019

La società che sta curando la brandizzazione di tutti gli impianti sportivi che ospiteranno gare e allenamenti della 30^ Summer Universiade Napoli 2019 è napoletana, “Giudice” srl   La società, che da 50 anni opera su tutto il territorio nazionale nel settore del Branding e Advertising si è contraddistinta per aver curato il brand di grandi eventi ed immobili di rilievo internazionale come la Torre “Hadid” a Milano, su cui è stata installata l’insegna più grande d’Europa.

La brandizzazione, con i colori dell’Universiade e le immagini stilizzate di atleti che rimandano alle varie discipline sportive iscritte all’evento, riguarderà oltre che gli impianti, anche i flussi di accesso e di percorrenza per atleti, organizzatori, spettatori, delegazioni sportive, Villaggi atleti ed altre strutture interessate dalla manifestazione.

Museo Archeologico, Ragù del Cullatore con gli antichi semi del Nolano

Nola, 11 Giugno ore 20:00 presso il  Museo Archeologico di Nola verranno presentate le specialità alimentari autoctone del nolano. Recuperate, grazie ad antichi semi,  dalla Cooperativa sociale “Eccellenza Nolane” con il progetto “Agricoltura Eubiotica”. Continua a leggere

Il Meglio di te al Tennis Club Gran Gala’ per sostenere i progetti della Onlus

GRAN GALA’ IL MEGLIO DI TE AL TENNIS CLUB

Cena, spettacolo e musica live per sostenere i progetti della Onlus partenopea

Si terrà martedì 11 giugno 2019, dalle ore 20.30, presso il Circolo del tennis di Napoli, il gran galà di beneficenza della Fondazione Il Meglio di te che, a pochi giorni dall’inizio degli inviti, ha già fatto registrare il tutto esaurito. Continua a leggere

Coro Gospel Di Pozzuoli: Intervista Al Maestro Enrica Di Martino

Diplomata in canto al conservatorio di San Pietro a Majella di Napoli, Enrica Di Martino vanta un’esperienza in campo nazionale ed europea; ha ricevuto diversi riconoscimenti come il secondo posto Concorso G. B. Pergolesi, il primo posto al “Concorso AMA Campi Flegrei”, Borsa di Studio Silvia Geszty a Neustad in Germania, terzo posto nel “Concorso Internazionale Caruso De Lucia”. Come formatrice ed insegnante di canto opera in scuole e teatri campani da oltre venti anni.
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“Eravamo tanto ricchi” Le Memorie di Annamaria Varriale

La sensazione che si ha leggendo ERAVAMO TANTO RICCHI di Annamaria Varriale, edizioni Homo Scrivens, è di avere tra le mani un album fotografico in cui sono serbate in ordine cronologico le foto in bianco/nero di famiglia di più generazioni e, mentre lo sfogliamo, di sentire una voce di donna che in maniera didascalica, senza sbalzi emotivi, racconta ogni singolo scatto, soffermandosi sui particolari, imbastendo una storia lineare ed emozionante foto dopo foto. Continua a leggere

Biglietteria a Palazzo Reale per la III Edizione di “Pompeii Theatrum Mundi” 2019

In occasione della terza edizione della rassegna di drammaturgia antica, POMPEII THEATRUM MUNDI, promossa dal Teatro Stabile di Napoli-Teatro Nazionale e Parco Archeologico di Pompei in corproduzione con Fondazione Campania dei Festival – Continua a leggere

The Maze (Labirinto) – Finalista In-Box 2019 A Muggia Teatro 26° Festival

Sabato 8 giugno, alle ore 21, al Centro Culturale Ottagono di Codroipo, per il Muggia Teatro 26° Festival estivo del Litorale andrà in scena The Maze (Labirinto), spettacolo finalista In-Box 2019. Continua a leggere

Lacci Gassosi, Ordito Del Cielo – Per il Napoli Teatro Festival Italia 2019 la mostra a cura di Giuseppe Cerrone

Sabato 8 giugno a Palazzo Fondi, alle ore 17, per il Napoli Teatro Festival Italia si terrà l’inaugurazione di “Lacci gassosi, ordito dal Cielo”, una mostra a cura di Giuseppe Cerrone, autore anche delle liriche, prodotto da Teatro In Fabula. Continua a leggere

I 40 Anni Di Afmal – Gran Gala al Fatebenefratelli

Peppino di Capri, Patrizio Rispo, Veronica Mazza, Nunzia Schiano, Ernesto Mahieux Mario Porfito, Anna Capasso, Rosalia Porcaro, Angelo di Gennaro, Corrado Ardone, il regista Giuseppe Alessio Nuzzo ed il produttore Eduardo Angeloni sono stati gli special guest, quali esponenti dello show-biz nazionale, del Summer Gala atto a celebrare i 40 anni dell’A.F.Ma.L, che si è tenuto mercoledì sera 5 giugno nella splendida struttura di via Manzoni 199, di proprietà dell’Ospedale Buon Consiglio Fatebenefratelli di Napoli.

Con loro, autorevoli rappresentanti del mondo delle Istituzioni, del professionismo e dell’impresa, quali Alessandra Clemente, Assessore comunale alle Politiche sociali in vece del Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, Vito Grassi, Presidente dell’Unione Industriali di Napoli, i Consoli Onorari Gennaro Famiglietti (Bulgaria), Gerry Danesi (Nicaragua), Mariano Bruno (Principato di Monaco) accompagnato dalla signora Adele Pignata, Vice Presidente Federalberghi Napoli ed un folto parterre di Primari del Fatebenefratelli Ospedale Buon Consiglio.

Ad accogliere gli ospiti tra cui, in primis, Fra Gerardo D’Auria ,Presidente e Superiore della Provincia Romana dei Fatebenefratelli e Vice Presidente Operativo A.F.Ma.L, Fra Lorenzo Gamos, Padre Superiore dell’Ospedale San Pietro di Roma, Fra Gian Marco Languez, Padre Superiore dell’Ospedale Sacro Cuore di Benevento, Luigi Gagliardotto, Padre Superiore dell’Ospedale Buon Consiglio di Napoli e Consigliere della Provincia romana, la dottoressa Maria Teresa Iannuzzo, Direttore Sanitario Ospedale Fatebenefratelli Buon Consiglio di Napoli, Presidente A.F.Ma.L sez. Napoli con il dottore Antonio Capuano Direttore Amministrativo dell’Ospedale Fatebenefratelli Buon Consiglio Napoli, Consigliere Nazionale A.F.Ma.L “L’A.F.Ma.L”, ha spiegato la Iannuzzo, “è un’associazione senza scopo di lucro, impegnata in un percorso di salvaguardia della vita umana attraverso la prestazione e lo sviluppo dell’assistenza sanitaria in Italia e nei paesi emergenti. Tanti sono i progetti e le attività che ci tengono costruttivamente attivi in questa direzione, dal riparo ai senzatetto nelle nostre case di accoglienza, all’istruzione scolastica ai bambini affetti da gravi disabilità, alla formazione di medici ed educatori specializzati, alle missioni nei paesi lontani in via di sviluppo per soccorrere e curare bimbi ed adulti che versano in condizioni di estrema povertà”.

Ad aprire l’evento, coordinato dalla giornalista Maridi’ Vicedomini, uno spazio dedicato all’Haute Couture con, in passerella, una capsule della preziosa collezione “Sunrise”, by Eles Couture di Ester Gatta. A seguire il “live” applauditissimo di Peppino di Capri, “Leggenda” della musica italiana nel mondo che ha interpretato alcuni dei suoi “cavalli di battaglia”, da “Il Sognatore” a “Roberta” a “Champagne” il “sax” di Gianluca Scala ed il cabaret di Gianni Marino “Toy Boy” di Made in Sud.

Molto apprezzato anche il dinner buffet con un festival di prelibatezze d’ispirazione campana a cura di Villa Domi catering di Mimmo Contessa. Dulcis in fundo buffet di dolci by Dolce&Caffè e taglio di una maxi torta augurale

Gran Gala Premiazione per il vincitore del contest di Terre Magiche Gourmet

Evento da incorniciare al Chiostro, che farà da scenario alla premiazione del contest di Terre Magiche Gourmet, giovane azienda casertana di prodotti gourmet, lanciato dal founder Luigi Cinquegrana durante l’expo di Tutto Pizza 2019. Continua a leggere

Ferdinando Pisacane in mostra ad “Art Garage” con Divertissement – Il Fotografo E La Modella

Pozzuoli: Sabato 2 giugno, per la rassegna ARTinGARAGE, curata da Gianni Biccari, all’Art Garage di Pozzuoli – Parco Bognar 21, adiacente alla stazione Metropolitana FS – si è inaugurata la mostra “DIVERTISSEMENT–IL FOTOGRAFO E LA MODELLA” del pittore Ferdinando Pisacane. Continua a leggere

I 40 Anni Di A.F.Ma.L – Gran Gala Al Fatebenefratelli

Grande attesa per il Summer Gala atto a celebrare i 40 anni dell’A.F.Ma.L, che si terrà mercoledì 5 giugno a partire dalle 20,30 nella splendida struttura di via Manzoni 199, di proprietà dell’Ospedale Buon Consiglio Fatebenefratelli di Napoli. Continua a leggere

Pozzuoli: presentato “La Collina d’Oro”, nuovo romanzo di Marco Ciconte

Giovedì 30 maggio presso il Polo Culturale Palazzo Toledo di Pozzuoli si è presentato il romanzo LA COLLINA D’ORO dello scrittore calabrese Marco Ciconte, APOREMA EDIZIONI. Continua a leggere

Per la prima volta a Napoli la Parata Zombie – sabato 8 giugno Anteprima del Napoli Horror Festival

Sabato 8 giugno, dalle ore 16, si terrà, per la prima volta nel Sud Italia, la Parata Zombie che invaderà Napoli con partenza da via Toledo. Continua a leggere

I finalisti del Premio “Le Maschere del Teatro Italiano” 2019

Si è svolta al Teatro Mercadante di Napoli, davanti ad una numerosa platea di spettatori, giornalisti e addetti ai lavori la seduta pubblica della giuria di esperti per le nomination al Premio Le Maschere del Teatro Italiano 2019, il riconoscimento teatrale nato nel 2002 e patrocinato dall’AGIS, da cinque edizioni promosso e organizzato dal Teatro Stabile di Napoli-Teatro Nazionale. Continua a leggere

A Muggia Teatro – 26° edizione Festival Estivo del Litorale

Giovedì 30 maggio comincia ufficialmente il Muggia Teatro 26° Festival Estivo del Litorale 2019, che vede la direzione artistica della rassegna italo – slovena per la parte italiana di Alessandro Gilleri con Tommaso Tuzzoli e Katja Pegan, che cura anche la parte slovena con Neva Zajc. Continua a leggere

Terza edizione del Premio Ponticelli – premiato Gennaro Ascione

Giovedì 30 maggio 2019 alle ore 18.00 presso la Casa del popolo di Ponticelli, si svolgerà la terza edizione del PREMIO PONTICELLI, che sarà conferito a Gennaro Ascione, studioso di epistemologia per le scienze sociali, giornalista, scrittore, emblema di un riscatto culturale che, grazie a lui come a tanti altri giovani talenti, rende onore al nostro territorio. Continua a leggere

Amore 12 “Blu profondo ad Inter-mittenza” di Chiara Anaclio

La Mapils Gallery è lieta di presentare Amore 12 – Blu profondo ad Inter-mittenza, la personale di Chiara Anaclio (Bologna, 1979) inaugurata a Napoli oggi 28 maggio 2019, dalle ore 18.30 alle 21.00. Continua a leggere

Moda All’ombra Del Vesuvio 2019 Premio “Giovani Talenti Della Moda” 18° Edizione

Il fascino e la raffinata sensualità del Mediterraneo, per abiti classicamente etnici, che sposano la tradizione magrebina del ricamo, con quella italiana del pizzo. Continua a leggere

“Il primo Parlamento Generale del Regno aragonese di Napoli” di Guido d’Agostino

Mercoledì 29 maggio alle ore 17.00 presso la sala Capitolare di San Lorenzo Maggiore (piazza San Gaetano, 316) si terrà la presentazione del libro “Il Primo parlamento generale del Regno aragonese di Napoli” di Guido d’Agostino edito dalla ESI (Edizioni Scientifiche Italiane). Continua a leggere

Lux In Fabula: Il Recupero Del Patrimonio Naturalistico E Archeologico Della Conca Di Agnano

Prima o poi l’impegno e la pazienza ripagano, portando i frutti sperati. Continua a leggere

Fiorella Franchini Ci Racconta Il Suo Romanzo “Il Velo Di Iside”

Fiorella il tuo romanzo, Il Velo Di Iside, è un romanzo storico con venature misteriosofiche, oserei dire esoteriche, visto il tema trattato. Ti piace questa definizione, o preferisci dargliene una diversa?

Preferisco considerarlo soprattutto un romanzo storico. Le venature esoteriche derivano dal fatto che il culto di Iside si è prestato nel tempo a queste interpretazioni in quanto sia il tempio che il culto di Iside sono stati utilizzati dalle società esoteriche e massoniche. Ma si tratta essenzialmente di un romanzo storico che possiede tre piani di lettura: sentimentale, thriller e storico.

In termini e tempi di fatica, quanto ti è costata la ricerca storica?

Un anno di letture e studi tra saggi, articoli e romanzi per cercare di inquadrare bene il periodo storico per evitare di dire sciocchezze. Quando si scrive un romanzo storico, lo scrittore fa un patto con il lettore assumendosi la responsabilità di narrare storie verosimili in assoluta attinenza con l’epoca in cui si dipana la trama. Bisogna dunque inquadrare bene l’epoca per evitare gli strafalcioni. Seppure il lettore sa benissimo che si appresta a leggere una storia di fantasia, il contorno deve essere assolutamente realistico affinché si senta coinvolto mentre legge.

Pur essendo i protagonisti del romanzo frutto della tua fantasia, Livilla Claudia, la sacerdotessa, ha un riferimento storico reale in cui potremmo identificarla?

No. Tutti personaggi sono assolutamente inventati, non avendo attualmente riscontri storici legati ala presenza del culto di Iside a Napoli. Lo steso tempio di Iside a Neapolis non è stato ancora ritrovato. Tuttavia abbiamo delle indicazioni da Bartolomeo Capasso che lo poneva nel centro storico di Napoli dove oggi è allocata la statua del fiume Nilo. Addirittura si suppone che la stessa Cappella San Severo facesse originariamente parte del nucleo urbano in cui sorgeva il tempio di Iside, essendo tutta quella zona anticamente abitata da una nutrita comunità egiziana. Seppure tuttora del tempio non si hanno tracce, considerando anche la toponomastica di quella zona in cui molte vie e vicoli hanno nomi che richiamano all’Egitto, è probabile che davvero il tempio fosse edificato in quell’area e fosse sontuoso come l’ho immaginato. Non si può escludere che, avendo Napoli subito nel corso dei secoli continue invasioni di popoli diversi, ognuno dei quali riadattava l’aspetto urbanistico e architettonico della città in rapporto alle proprie usanze e esigenze, scavando in profondità nel sottosuolo, prima o poi, non venga alla luce il tempio reale. Nello stesso tempo ho cercato di dare vita a una figura di sacerdotessa un po’ romanizzata in quanto l’avvento dei romani a Napoli influenzò tutto ciò che l’aveva preceduto. Lo vediamo con la statuaria: l’Iside egiziana è diversa dall’Iside romana, come possiamo constatare visitando la mostra del sacro alla Pietrasanta dove è esposta una statua di Iside di matrice romana, non a caso denominata Iside Romana.

Tu sai che anche a Cuma sono stati rinvenuti resti di un tempio di Iside…

A Cuma hanno trovato qualcosa, ma nulla esclude che anche a Pozzuoli non ci fosse un iseo. Non dimentichiamo che il bradisismo ha sommerso tanti tratti della costa per cui non possiamo escludere che i resti del tempio non siano sommersi. Il culto di Iside era molto diffuso sia nei porti che in tutta la Campania. Essendo stata Pozzuoli il primo porto commerciale dell’Impero Romano, fino a quando non fu costruito quello di Ostia, è improbabile che nel capoluogo flegreo non vi fosse un iseo.

Iside è una delle tante iconografie con cui viene rappresentata la Grande Madre…

Sì, in lei convergono tutte le attribuzioni che anticamente caratterizzavano il sacro femminile. Partendo appunto da Iside, passando per Ishtar, Artemide, Giunone fino poi a trasformarsi in quella che oggi noi riconosciamo come la Madonna. Iside raggruppa in sé tutte le caratteristiche del femminile divino, travalicando le singole religioni: la fedeltà, la maternità, l’amore.

Potrebbe ritenersi una scelta di genere il motivo per cui tu abbia narrato le vicende di una sacerdotessa di Iside?

Non credo. Quando in passato ho scritto romanzi di avventura, in molti mi attribuivano una scrittura di stampo maschile. Ovviamente, narrando il romanzo una storia d’amore, quest’aspetto particolare l’ho visto dal punto di vista femminile. Nello stesso tempo al protagonista, il navarco Valerio Pollio, uno dei tre comandanti della flotta romana di stanza a Miseno, ho attribuito la passione per la poesia, cosa insolita per un soldato. Ma da donna mi piaceva l’idea di dargli una venatura romantica.

Oltre a Il Velo Di Iside, quale altro romanzo hai pubblicato?

Korallion. Anche quello è ambientato tra Partenope e i Campi Ardenti, essendo innamorata di entrambi i luoghi. Lì ho cercato di rappresentare i popoli italici che hanno preceduto i romani, dai sanniti agli etruschi che vennero in queste terre alla conquista di Cuma. Per quanto riguarda i Campi Ardenti, ossia i Campi Flegrei, era un luogo dove, lo dico sempre, c’era già la leggenda prima che iniziasse la storia! Non a caso i greci avevano situato nei Campi Ardenti l’ingresso all’Ade; Ercole vi aveva imprigionato i giganti; lì c’era la Sibilla. Era un luogo già conosciuto prima ancora che la storia cominciasse. Era un sito mitico come pochi che mi dà sempre intense suggestioni. Anche in quel caso ho immaginato la storia d’amore tra un re etrusco e una fanciulla greca cui si intreccia la scomparsa del corpo della sirena Partenope deposto sull’isolotto di Megaride. La ricerca che ne segue sviluppa la storia in tutta la Campania. Anche in questo caso ho dovuto fare una grossa ricerca storica e poi ho fatto leggere quanto avevo scritto a un archeologo per evitare di dire inesattezze.

Come e quando nasce Fiorella Franchini scrittrice?

Nasce a dieci anni quando vinsi il mio primo premio di poesia. Da allora non ho mai smesso di scrivere. All’età di vent’anni ho iniziato la mia carriera da giornalista e solo nell’89 ho iniziato a scrivere romanzi. Essendo una salgariana, le miei prime storie erano avventure ambientate in Africa, nella ex Iugoslavia, in Vietnam. Poi ho deciso di parlare della mia terra, ma in maniera diversa, uscendo fuori dagli stereotipi positivi e negativi, trattandone la storia antica.

Hai intenzione di scrivere qualcosa su Pompei?

Ci sto pensando.

I tuoi progetti per il futuro come scrittrice?

Prima di tutto ho intenzione di continuare a collaborare come giornalista per Il Denaro occupandomi di cronaca culturale, recensendo libri e parlando di eventi e mostre.

Oltre a scrivere, sei donna e madre.

Anche lavoratrice, sono funzionario alla Corte di Appello di Napoli.

Come riesci a gestire questa tua triplice funzione?

Non lo so, l’importante è esserci riuscita senza mai rubare né tempo né spazio alla famiglia. Finora con la scrittura ho ottenuto delle belle soddisfazioni, pur non essendo uno scrittore di bestseller. Ma mai disperare!

 

Vincenzo Giarritiello

Intervista Ad Andrea Auletta, Autore Del Romanzo “Amore Cane”

Pozzuoli. Sabato 25 maggio da ‘A Puteca ‘E ll’Arte di Vania Fereshetian, si è presentato il romanzo AMORE CANE di Andrea Auletta, 44 anni, architetto. Abbiamo colto l’occasione per intervistare l’autore. Continua a leggere

“La leggenda dei girasoli” (favola d’amore per grandi e piccini)

Lei abitava nel posto più bello del mondo, il cielo libero e leggero, attraversato da voli di rondini e uccelli, strizzava un occhio curioso agli aerei di passaggio, si dondolava alla brezza lieve e faceva le corse con le sue sorelle, ridendo e schiamazzando quando il vento soffiava più forte e imperioso. Continua a leggere

La “serva del Principe” di Manlio Santanelli, Kairòs Edizioni – Libreria Raffaello (Napoli)

Presentazione del volume giovedì 30 maggio 2019 ore 17.00 alla Libreria Raffaello di Napoli (Via Kerbaker, 35). Continua a leggere

Presentato il secondo anno di attività del progetto sull’”isola di Arturo”

Apertura all’Europa, rafforzamento dell’impegno civile con il ricordo vivo di Giulio Regeni e la concretizzazione operativa di un sodalizio annunciato tra una prestigiosa istituzione campana ed una piccola associazione culturale, nel segno di una maggiore disseminazione di letture trasformanti dalla parte dei più giovani e di una rete di relazioni virtuose e autentiche sul territorio. Continua a leggere

In 30mila per Tuttopizza. L’appuntamento è ora dal 18 al 20 maggio 2020

Edizione da record per Tuttopizza 2019, che si è chiusa con il risultato di ben 26.275 presenze complessive con visitatori provenienti da 28 Paesi stranieri. Continua a leggere

Approda a Roma “Cuorineri” – il libro-verità di Simona Pino d’Astore

“Cuorineri” il libro-verità di Simona Pino d’Astore, Edizioni Graus. Presentazione del volume a Roma e a Ronciglione (Viterbo)

Doppio appuntamento per “Cuorineri – Il direttore” che sarà presentato il 24 maggio 2019 a Ronciglione (Viterbo) nell’ambito del Cubo Festival – Un borgo di libri, alle ore 19,00. Continua a leggere

Giornata Mondiale del Gioco: la Villa Comunale si trasforma in ludoteca per grandi e piccini

Anche quest’anno torna a Napoli l’evento dedicato a bambini e bambine di tutte le età: è la Giornata Mondiale del Gioco, che verrà celebrata domani 25 maggio dalle 10:00 alle 18:00 nella Villa Comunale di Napoli. Continua a leggere

Premiazione del concorso fotografico “Scattidipartecipazione” 2019

A raccontare i colori della Campania sono i fotografi di Scattipartecipazione 2019. Continua a leggere

Muggia Teatro – 26° edizione Festival Estivo del Litorale dal 17 maggio al 14 luglio 2019

Tutto pronto per il Muggia Teatro Festival Estivo del Litorale 2019, giunto quest’anno alla sua 26° edizione.
Il Festival del Litorale, ottimo esempio di collaborazione transfrontaliera, è un progetto dal vero animo mitteleuropeo, capace di unire tre paesi quali Slovenia, Croazia e Italia. Continua a leggere

Al corto “Il Coraggio di guardare avanti” di Diego Macario premio Sociale Comune di Napoli

Domenica 19 maggio si è tenuta la serata di premiazione del concorso cinematografico internazionale The Gulf Of Naples Indipendent Film Festival, presso la storica sala Sannazzaro della chiesa di Santa Maria del Parto a Mergellina, una realtà interculturale consolidata da diversi anni a cura di Umberto Santacroce e Vittorio Adinolfi. Continua a leggere

Al Circolo Nautico “Rari Nantes” presentato l’ultimo lavoro letterario di Lello Marangio

Nella splendida location del circolo nautico Rari Nantes di Santa Lucia, si è tenuta la presentazione dell’ultimo lavoro letterario di Raffaele (detto Lello) Marangio, “Al mio segnale – scatenate l’infermo”. Continua a leggere

Viaggiando con Calvino per le sue Città invisibili: una rilettura sempre affascinante fra fantasia e realtà

“L’inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n’è uno, è quello che è già qui, l’inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l’inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio.” (Italo Calvino) Continua a leggere