Inaugurato il progetto campi estivi “Seconda Stella a Destra”
NAPOLI – La musica e i canti del coro AcCORiamoci e la performance dei rappers ‘d’a quarantena’ hanno raccontato la fine dell’anno scolastico degli studenti dell’I.C. Porchiano Bordiga della periferia est di Napoli, hanno fatto da colonna sonora di un momento di ritualità e di incontro.
In diretta Facebook sulla pagina di Maestri di Strada, “Rit(m)i…si cresce d’istinti e d’istanti” è stato il titolo scelto per questo evento, ieri 19 giugno alle 18 al Lotto G di Ponticelli, in quella che sarà la sede delle attività socioeducative di Maestri di Strada e altre associazioni del territorio, il futuro CUBO – Cantiere Urbano per la Cura del Bene Comune, intitolato a Ciro Colonna, giovane vittima innocente della camorra.
La dirigente Colomba Punzo, l’assessore alla Scuola e all’Istruzione del Comune di Napoli, Annamaria Palmieri, i docenti, Cesare Moreno, presidente di Maestri di Strada, e i suoi educatori hanno voluto donare ai ragazzi e alle loro famiglie un momento di incontro, di aggregazione, di festa – rispettando le prescrizioni sanitarie e di sicurezza – per restituire senso e valore agli ultimi mesi di scuola affrontati con fatica e disorientamento. Un periodo complesso in cui ciascuno – i docenti, gli educatori, i giovani studenti – ha continuato a costruire ponti e tessere legami attraverso la didattica e i laboratori a distanza con il risultato di aver tenuto sempre vivo il desiderio di rivedersi, incontrarsi, condividere conoscenze e esperienze.
“Abbiamo immaginato questo evento come una prova generale della riapertura delle scuole dopo la chiusura imposta dal covid-19, ma soprattutto c’è dopo la “crisi” la voglia di lanciare un nuovo “progetto educativo unitario”, commenta la Dirigente dell’I.C. Porchiano Bordiga, Colomba Punzo, “Un progetto di contaminazione tra luoghi e competenze, tra insegnanti, associazioni del terzo settore, agenzie culturali, circoscrizioni e comuni per affermare l’urgenza di trasformare i luoghi educativi coinvolgendo la città e al contempo immaginare e progettare una città capace di sostenere il processo educativo e partecipare al suo sviluppo. L’idea dirompente è che la città si apra ai ragazzi senza mediazioni, teatri, musei, biblioteche, ma anche botteghe, atelier e aziende.”.
Per Cesare Moreno, presidente della onlus, questo evento è stato una piccola lezione per tutti: educare significa imparare a trarre profitto anche dalle condizioni avverse: “Ringraziamo innanzitutto i ragazzi e le loro famiglie che hanno risposto agli sforzi dei maestri di strada e dei docenti collaborando attivamente e rinforzando il senso di comunità tra scuola e famiglie”.
Ha portato il saluto dell’amministrazione comunale di Napoli, l’Assessore alla Scuola e all’Istruzione, Annamaria Palmieri che ha inaugurato, nell’occasione, l’estate di “Seconda Stella a destra” che accoglierà finalmente in presenza e in sicurezza bambini e adolescenti per realizzare diverse attività all’aperto: dall’orto ai laboratori artistici, sottolineando l’importanza di questo incontro in presenza quale traccia concreta di vera alleanza tra istituzioni, scuola, associazioni e territorio.
La dirigente dell’I.C. Porchiano Bordiga di Napoli est Colomba Punzo ha passato quindi il testimone ai Maestri di Strada che hanno aderito al progetto “Seconda stella a destra” del Comune di Napoli. Spazi aperti messi a disposizione dal Comune e dalle associazioni per attivare i campi estivi che coinvolgeranno, nel mese di luglio, piccoli gruppi di bambini e giovani in laboratori creativi, didattici, esplorativi sempre mantenendo le giuste distanze e le prescrizioni sanitarie, con uno sguardo vigile sull’organizzazione per la riapertura delle scuole a settembre.
per info e stampa
Alessia Petrilli
alespetrilli@gmail.com