La solidarietà degli Aristogattoni – Domenica 2 febbraio la favola al delle arti

Tra gli interpreti anche Massimiliano Palumbo “o panzerotto” di Gomorra 3 e 4 e forse 5

Gli alunni del Liceo Artistico Sabatini Menna firmano le scenografie
Con lo spettacolo la Compagnia festeggia il ritorno dell’attrice Annabella Marotta

Salerno, 31 gennaio 2020 Gli amici, la musica e un posto in cui tornare. L’amore per le cose semplici sono l’anima del prossimo spettacolo di C’era una Volta 8, gli appuntamenti con il family show messi in scena dalla Compagnia dell’Arte per la regia di Antonello Ronga.

Domenica 2 febbraio (alle 11, 17 e 19.15) al Teatro delle Arti la compagine salernitana presenta “Gli Aristogattoni” un divertente racconto che nasconde la ricchezza della diversità di specie: gli animali, pur essendo di razze diverse, dimostrano grande solidarietà gli uni con gli altri, tanto da riuscire ad aiutarsi tra loro. Musiche, luci, effetti e coreografie coinvolgenti: come sempre entusiasmo alle stelle e grandi emozioni, per grandi e piccini.
SINOSSI Nella “Parigi bene”, una anziana e ricca donna decide di redigere il proprio testamento e di lasciare tutto in eredità ai propri gatti. Ciò non rende proprio felice il suo maggiordomo, il quale decide di sbarazzarsene; tuttavia, gli animali si ritroveranno “semplicemente” dispersi nelle paludi fuori città, e dovranno affrontare l’ardua impresa di tornare a casa. Da randagi, vivranno avventure straordinarie e, tra lazzi e colpi di scena, scopriranno la magia del jazz.

Nei panni del gattone Romeo Massimliano Palumbo, elemento di punta della Compagnia dell’Arte, che, a fine febbraio, debutterà al Teatro degli Eroi di Roma con una commedia inedita. Trent’anni, alle spalle già tanto teatro e un’esperienza di successo in tv: per due stagioni è stato “o panzerotto” di Gomorra (stagione 3 e 4) diretto da registi Stefano Sollima e Francesca Comencini. Nel clan dei Talebani, ha interpretato il personaggio pacato e freddo, rozzo e grosso, molto grosso rispetto agli altri componenti, con un gran senso dell’amicizia.

«Romeo come o’ panzerotto sono personaggi di strada e un po’ tamarri – racconta Palumbo – ma con una spiccata affezione per il gruppo. Si somigliano molto. Il teatro è la mia vita ma Gomorra è un’esperienza straordinaria. Chissà che o’ panzerotto non ricompaia anche nella quinta stagione».

A firmare le scenografie dello spettacolo sono gli alunni della IV E (indirizzo scenografia) con i docenti Mainenti e Ferrara del Liceo Artistico Sabatini – Menna di Salerno.

«Siamo molto contenti di aver potuto prestare la nostra arte al teatro – spiega la dirigente Ester Andreola – un momento formativo molto importante per gli alunni che già in passato hanno collaborato con il Delle Arti. Un altro motivo per raccontare la nostra storia, 60 anni di arte e cultura, tradizione e innovazione, laddove il mondo dei linguaggi artistici costituisce la grande e unica anima di questo Liceo. Voglio ricordare che tra i sei indirizzi di studio il Sabatini – Menna è l’unico al sud (4 in tutta Italia) che offre quello di sperimentazione teatro, riconosciuto dal Miur in convenzione con l’Accademia Nazionale di Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma».

Gli Aristogattoni segnano anche il ritorno in compagnia della giovane attrice Annabella Marotta fino a poco tempo fa in forza al Teatro Stabile di Napoli. Da sempre appassionata del mondo dello spettacolo, a suo agio sia sulle scene che nel back-stage nei panni di organizzatrice, di recente si è fatta portavoce, attraverso il suo mestiere, della violenza sulle donne e di tutta una serie di tematiche sociali, accettando ruoli importanti e storie di denuncia che ha magistralmente raccontato sulle tavole del palcoscenico.

In scena con Palumbo e Marotta anche Cristina Mazzaccaro, Alessandro Musto, Francesca Canale, Alfredo Cartone, Gianni D’Amato. Le coreografie sono di Fortuna Capasso (danza il Professional Ballet di Pina Testa) audio luci di FGM Service, costumi di Paolo Vitale.

INFO UTILI Sempre tre le repliche gli spettacoli: 11, 17 e 19.15. Il prezzo del singolo biglietto è di 12 euro per il bambino, 14 per l’adulto. Per informazioni e prenotazioni: 089 221807; 333 4547051; compagniadellarte@libero.it.

Silvia De Cesare