Dal 29 Ottobre, nuova stagione di “Storie di Vini e Vigne” da “Cap’Alice”
Riprendono, martedi 29 ottobre p.v., alle ore 20,30, presso la nota Enosteria tipica napoletana “Cap’Alice”, sita in Via Giovanni Bausan 28, Napoli, gli incontri di “Storie di Vini e Vigne”, guidati dalla brillante ed esperta giornalista enogastronomica Marina Alaimo.
Tali incontri sono diventati, ormai, un fiore all’occhiello dell’Enogastronomia partenopea, perché sono svolti come dei veri Master sul vino, in quanto, in ognuno di essi, salgono in cattedra, dissertando sui loro nettari, sui loro terreni e sulle loro vigne, coloro che il vino lo fanno per davvero: i produttori.
Tutti i protagonisti delle serate di “Storie di Vini e Vigne” sono non solo vinificatori e imbottigliatori, ma anche, e soprattutto, vignaioli che curano l’intera filiera del prodotto finito. Il vino, infatti, come ribadiscono gli enologi più accreditati, si inizia a fare in vigna e si completa in cantina.
Non mancheranno, ad ogni incontro, i piatti dell’Oste Mario Lombardi, patron di “Cap’Alice”, studiati apposta per essere abbinati ai calici della serata e per fondere le specialità napoletane con i vini di tutta Italia.
Si inizierà, il 29 p.v., con i Barbaresco della Cantina Rizzi di Treiso, nelle Langhe, in provincia di Cuneo, un’azienda storica del Nebbiolo, fondata nell’ormai lontano 1974. Si assaggeranno due tipologie dei loro Barbaresco, distribuite su tre annate, 2014, 2015 e 2016: in tutto, sei vini da degustare.
Per informazioni e prenotazioni, telefonare a “Cap’Alice” al n. 081/19168992 oppure al n. 335/5339305.
Pasquale Nusco