Da emergenti a professionisti con “Workshop & Jam Session”, esclusivo Progetto di “Santa Cecilia”
Diventare musicista professionista e svolgere autonomamente l’attività nel migliore dei modi: nasce a Napoli “Workshop & Jam Session” progetto dedicato ai “musicisti studenti” e agli emergenti, patrocinato dalla Fondazione Giambattista Vico ed organizzato da Santa Cecilia, associazione culturale che dal suo esordio nel 2014, opera in maniera mirata per la promozione artistica e culturale dei giovani talenti napoletani e campani.
L’iniziativa punta a rilanciare la Jam Session come palestra e vetrina per il musicista, garantendogli adeguata visibilità e mettendolo nelle condizioni pratiche, anche dal punto di vista burocratico, di acquistare autonomia d’azione, permettendogli di proporsi, quale freelance, forte di un’adeguata preparazione. In pratica, di intraprendere la carriera professionale con tutte le carte in regola e con cognizione di causa, quindi con notevoli chances di riuscita.
Il prossimo 24 marzo, alle ore 16.00, “Live Performance Workshop & Jam Session”, giornata di selezione dei candidati che prenderanno poi parte al workshop pilota. Sede della prima fase progettuale è la “Sala Santa Cecilia” (Vico Lungo Teatro Nuovo 113, Napoli, adiacenze Metro via Toledo) riconosciuta dalla Commissione Cultura della Regione Campania quale salotto artistico e culturale della Città di Napoli.
15 i partecipanti. Saranno selezionati e seguiti da una commissione di esperti del settore, composta da: Rosaria Pecoraro, presidente dell’Associazione Santa Cecilia e ideatrice e coordinatrice generale del progetto, oltre che mediatrice culturale e cantante; Franz Prestieri, famoso scenografo e costumista (Blues Metropolitano, Le occasioni di Rosa, ecc); Ivana Muscoso, coordinatrice musicale del progetto, pianista e cantante jazz; Maria Coletta, responsabile progettazione della Fondazione Giambattista Vico; Carlo Lomanto, docente di canto e jazz al Conservatorio Martucci di Salerno; Marco De Tilla, contrabbassista; Stefano Tatafiore, batterista; Francesco Vacatello, chitarra jazz.
“Il percorso formativo prevede l’organizzazione di una tournée di 5 live di cui 3 interni alla sala, con band diverse, e due esterni, in noti locali jazz della città.
Nell’ambito del seminario, anche un utilissimo percorso di avviamento alla professione di musicista: i partecipanti saranno formati dalla dott. Carmen Fantasia sulla trattazione fiscale, e in merito alle materie performative dallo scenografo costumista Franz Prestieri” – annuncia con motivato orgoglio la presidente di Santa Cecilia.
“Il seminario punta soprattutto a fornire all’allievo musicista le principali nozioni utili alla preparazione della propria performance e al superamento dei limiti che condizionano l’approccio al palco e all’esibizione live, e quindi la riuscita della performance stessa. Inoltre, di avviarlo alla pratica lavorativa attraverso l’utilizzo del mezzo Jam Session come palestra-vetrina artistica, al fine di arricchire l’offerta, indicando percorsi pratici e teorici utili alla formazione di un musicista freelance; accompagnare e supportare l’esordiente nell’attività di programmazione e organizzazione della propria tournée di 5 appuntamenti live. A tale scopo, verranno proposti argomenti di studio, trattati da noti docenti in ambito jazz e pop” – aggiunge Rosaria Pecoraro.
L’associazione Santa Cecilia ha già promosso due significativo iniziative: il progetto “Note di Me nell’Aria”, rivolto ai detenuti della Casa Circondariale di Poggioreale, e il concerto “Il valore di una Donna” nell’ambito della Festa della Musica, che ha coinvolto le detenute del Carcere femminile di Pozzuoli, coniugando grazie all’impegno degli organizzatori e dei musicisti, temi sociali e artistici.
Modalità di partecipazione e info: 3357466327, info@salasantacecilia.it , www.salasantacecilia.it.
Teresa Lucianelli