“Urbanistica e partecipazione” ricordando Paride Giustino Caputi
NAPOLI. Una giornata di studi (martedì 4 dicembre) alle ore 15 nella Sala Giunta di Palazzo San Giacomo per ricordare Paride Giustino Caputi. Il convegno “Urbanistica e partecipazione” è stato immaginato, a un anno dalla morte del professore di Urbanistica e assessore alle Periferie e ai Cimiteri al Comune di Napoli, per raccontare il suo percorso umano e professionale, attraverso il contributo di amici e colleghi e della sua “discepolanza”. L’iniziativa sarà introdotta da Nino Daniele, assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, Bruno Discepolo, assessore all’Urbanistica della Regione Campania, Leonardo Di Mauro, presidente dell’Ordine degli Architetti di Napoli e Provincia e Mario Lo Sasso, direttore del Dipartimento di Architettura (Diarc). Durante la giornata le relazioni di Piero Di Siena, Fabrizio Mangoni, Pino Soriero, Aldo Di Chio, Francesco Forte, Alessandro Benevolo, Francesco Sisinni, Amerigo Restucci, Nino D’Agostino e Francesco Crispino. Con Crispino una nutrita rappresentanza dei suoi “alunni”. Tanti professionisti che hanno portato avanti l’idealità e gli studi di Caputi.
L’incontro, il cui sottotitolo potrebbe essere “Una generazione dall’analisi delle contraddizioni all’alba della complessità”, attraverso una riflessione sulla sua esperienza personale, vuole ricostruire il vissuto di una generazione che ha traghettato il paese dalle contraddizioni in cui versava negli anni ’50 e fino a metà degli anni ‘60, alla situazione di oggi, dove quegli strumenti messi in piedi e che ordinavano la visione delle relazioni di allora, sono naufragati in una problematicità difficile anche da interpretare.