Emozioni e Palcoscenico – Fotografie di Scena di Gianni Biccari
Giovedì 4 ottobre nella Sala Foyer del PAN – Palazzo elle Arti di Napoli, in presenza di un folto pubblico e di tanti attori di teatro si è inaugurata la mostra fotografica Emozioni E Palcoscenico- Fotografie di Scena 1988-2018 di Gianni Biccari.
Un percorso di immagini curato da Luca Sorbo che ripercorre i primi trent’anni di attività da fotografo di scena dell’autore.
Le 47 foto che compongono l’allestimento della mostra sono il risultato di una lunga e faticosa cernita iniziata con la visualizzazione di circa 15 mila negativi, che, come spiega lo stesso Biccari durante la presentazione del catalogo nella Sala Pan, è andata via via riducendosi fino alla scelta delle foto visibili che ritraggono in momenti di intensa recitazione artisti quali Lina Sastri, Mariano Rigillo, Aldo Giuffré, Nando Paone, Peppe Barra, Massimo Ranieri, Luisa Conte e tanti altri che hanno fatto la storia moderna del teatro napoletano.
Gli scatti di Biccari hanno un forte impatto evocativo, in quanto sanno cogliere l’istante in cui i volti degli attori assumono “maschere” di un’espressività travolgente a testimonianza della loro grandezza. Questo aspetto viene messo in risalto da Luca Sorbo, il quale sottolinea come l’intensità espressiva degli scatti di Biccari derivi certamente dall’innata passione verso il teatro che il fotografo nutre fin da bambino. Non a caso, tutt’ora, quando ha tempo, Gianni frequenta una compagnia amatoriale divertendosi a solcare il palcoscenico in veste d’attore.
Passione che ha saputo trasmettere al figlio Matteo, membro del laboratorio teatrale di Nando Paone e Cetti Sommella all’ArtGarage di Pozzuoli, nonché autore dei due brevi video che presentano la mostra nei monitor allestiti nella sala espositiva. Va inoltre ricordato l’apporto organizzativo di Genny, moglie dell’artista.
Meritano di essere citate le parole con cui Biccari ha concluso la presentazione del catalogo: “Lo dico senza voler apparire presuntuoso, mi piace pensare che questa mia mostra possa servire ad arricchire il patrimonio culturale e teatrale della mia città.”
Sabato 13 ottobre, alle ore 17, è prevista un incontro/visita guidata in compagnia dell’autore il quale ripercorrerà, con l’ausilio di Luca Sorbo, ogni singolo scatto spiegandone la generazione emozionale e tecnica.
La mostra sarà visitabile fino al 14 ottobre 2018, dal lunedì al sabato dalle 9,30 alle 19,30; la domenica dalle 9,30 alle 14.
Successivamente è previsto un percorso itinerante in altre città italiane.
Vincenzo Giarritiello